FLOP OF THE TOP – 4×15!

Ciao fanciullini! Gran puntata quella di questa settimana. Devo ancora capire cosa si aspettano i criticoni che si lamentano ogni settimana, uno dei tanti misteri che circondano Marlene e le sue serie.
Nonostante la puntata mi sia piaciuta, gli outfits di questa settimana hanno lasciato parecchio a desiderare; qualcosa di carino c’era, ma nulla di spettacolare. Iniziamo con Spencer: il trench corto mi è piaciuto molto; era particolare, tanto che durante la puntata mi chiedevo ”Ma le maniche dove cacchio sono?!”,” ma ce l’ha appoggiato alle spalle?”,”ma solo io quando mi metto la giacca in quel modo sembro una rachitica tutta rigida per paura che mi cada?”. Poi… ILLUMINAZIONE! Le maniche le ha ma non le ha, nel senso che (prendete la descrizione con le pinze) erano aperte (sbottonate in realtà) e ”cadevano” lungo le bracciottine magroline di Spence!
Guarda un po’ se mi dovevan tirar scema così! LOLLONE Sotto al trench portava una magliettina, con stampa a righe e collo largo, che nella sua semplicità si sposava meravigliosamente sul suo fisichino.
I pantaloni secondo me erano il punto forte dell’outfit. Diciamo che Spencer, per quanto io ricordi, l’abbiamo sempre vista in abiti molto ”seri”. In questa puntata, invece, il pantalone, un jeans a cavallo basso con gambale a sigaretta, ci mostrava quanto Spencer possa stare bene anche in versione (quasi) sportiva. Ovviamente non tutto è rosa e fiori, delle scarpe di questo outfit mi rifiuto di parlare, ma vorrei fare una piccola critica sulla lunghezza del gambale. La lunghezza da ”cacciatore di vongole”?
NO, aboliamo il (mezzo) pinocchietto! Che oltre a star male nel contesto, la abbassava di almeno 20 centimetri. Se dovessi tener conto anche della canottiera di Toby certo non arriverebbe alla sufficienza, ma oggi sono clemente, faccio finta di non aver visto nulla. Voto: 8

Aria questa puntata l’hanno ributtata nell’inguardabile.
La magliettina senza maniche, modello Spice Girl, anno 1995; l’ha comprata quando aveva 11 anni (e la mette ancora)… non che sia cresciuta più di tanto, ma quanto basta per farla sembrare più piccola di 3 taglie.
Il pantalone a vita alta, orribile, e con stampa leopardata: posso apprezzarli di fronte ad un fisichino alto e snello, ma indossati da una tappettina ”pacioccotta”… il sedere sembrava gonfiato con una pompetta per biciclette. La cinta rossa che tentava di riprendere il disegno (quasi invisibile) della maglietta, sembrava un tentativo disperato di abbinare qualcosa. Lo stivaletto ”MOZZA CAVIGLIA” è stata un’altra nota dolente per i miei occhi. La prossima volta spero che tengano conto del’altezza di Lucy. Ovviamente è sempre apprezzabile nella sua diversità, ma devo fare l’obiettiva. Voto: 4

Hanna, carina ma niente di entusiasmante. La giacchettina mi è piaciuta: diciamo che adoro tutto ciò che è cucito con tessuto buclè poiché mi ricorda Chanel ed i suoi Tailleur. Anche questa settimana si è puntato sull’accentuare il petto. La magliettina aveva uno scollo a V ed un fiocco sfatto in pieno centro, con delle pences sotto al seno. Il tutto la faceva sembrare più rotondetta di quanto non sia in realtà, forse per via delle maniche a palloncino, che le ingrassavano le braccia, oppure per la lunghezza un po’ ”tiratina” della maglia, che stava appena sopra il bordo dei pantaloni non attillatissimi e in damascato blu (se sbaglio scusatemi, ma il pc sgranava le immagini, ed erano sempre in penombra). Voto: 6+
Emily è tornata alle sue t-shirt extra largeeee! Evvivaaa! Come sono contenta… Ahahah, no. Non possono ”farcela annusare” in minigonna, assaporare i fisico che madre natura le ha dato, per poi ributtarcela in un outfit che non la valorizza. Va bene mantenere l’aspetto del personaggio, ma… porca miseria! Detto questo… Skinny jeans in tessuto lucido, Converse con strass (?), e magliettina con taglio a campana e stampa, come la chiamo io, ”slavata”, perché è così sbiadita da sembrare che la butti in lavatrice ogni giorno. La giacca marrone mi sembrava un modello trasandato, troppo per i miei gusti, ma nel complesso era tutto accostato perfettamente. Voto: 7-

Non credo che abbiate bisogno che vi dica chi ha vinto il mongolino d’oro… ehm, il premio FLOPPPPPOSO. Mi ero promessa di valutare ogni Liars indipendente dalle mie preferenze. Sappiate che Aria rimane comunque (per ora) la mia favorita! Appuntamento a settimana prossima, si spera senza tigri, leopardi o zebre.
Martina La Tita